Progetti scuola dell’infanzia: tutto ciò che c’è da sapere

“Quel che si impara entro i primi 5 anni influenzerà il resto della vita” dicono alcuni studi scientifici. Per questo ogni istituto deve porre molta attenzione ai progetti scuola dell’infanzia che propone ai propri alunni. Gli stimoli, infatti, in questa fascia d’età non devono mancare. Le insegnati, formate per individuare i bisogni dei più piccoli, progettano di conseguenza tutti quei laboratori che rispondono alle esigenze di bambini e genitori. La scuola, infatti, oggi si pone non solo come luogo di custodia dei più piccoli ma rappresenta la continuità con la famiglia. È per questo che, anche attraverso i progetti laboratori scuola dell’infanzia, offre un supporto educativo ai parenti.

Progetti scuola dell’infanzia: a cosa servono?

I progetti scuola infanzia possono avere molteplici funzioni. Promuovere l’educazione, potenziare la formazione e stimolare la creatività dei bambini sono solo alcuni degli obiettivi dei progetti scuola dell’infanzia. Molti sono ovviamente anche i laboratori con obiettivi trasversali che mirano contemporaneamente a soddisfare più bisogni. Esistono poi anche dei progetti specifici volti proprio al miglioramento della vita all’interno della scuola.

Progetti scuola infanzia: area educativa

 “Tutti hanno diritto all’educazione, gratuita e obbligatoria per i primi livelli di istruzione per sviluppare una cultura generale per raggiungere capacità di giudizio personale, senso di responsabilità e divenire così un membro della società”. È questo quello che si legge nella Carta dei diritti del Fanciullo, sancita a Ginevra nel 1923. Diventa dunque dovere di tutti gli istituti provvedere ad un’educazione che parta proprio dai primi anni di scuola. Ad esempio, i progetti alimentari scuola dell’infanzia rispondono all’esigenza di insegnare ai più piccoli una corretta alimentazione, prima forma di prevenzione a contrasto di diverse patologie infantili. Ovviamente questo tipo di attività serve anche, ad esempio, per conoscere i gusti personali del bambino.

Gli obiettivi dei progetti educativi, più in generale, sono comunque quelli che rientrano nella sfera personale del bambino come:

• Prendere consapevolezza del corpo nello spazio
• Conoscere i gusti
• Accogliere le emozioni
• Comprendere le regole della comunità
• Promuovere l’autonomia
• Rafforzare l’identità personale

Bisogna strutturare, infatti, una serie di progetti che possano accompagnare al passaggio da una fase all’altra, gradualmente e secondo le competenze proprie dell’età di riferimento. Tra gli obiettivi dei progetti dell’area formativa, infatti, troviamo:

• Assimilare nuovi concetti
• Aumentare la capacità di concentrazione
• Ampliare il vocabolario
• Incrementare le abilità manuali
• Sperimentare diverse forme di espressione

Progetti accoglienza scuola dell’infanzia

Proprio perché la scuola dell’infanzia è un luogo in cui i bambini arrivano da piccolissimi, viene considerata come una seconda casa. È bene dunque pensare a dei metodi che accompagnino il bambino in questa delicata fase di passaggio.

Un progetto può prevedere, ad esempio, un inserimento graduale. Si potrebbe quindi accompagnare il bambino a scuola solo per poche ore e rimanere con lui a giocare, per scoprire insieme un ambiente esterno. In questo modo il bambino avrà modo di ambientarsi in modo progressivo, senza traumi, abbandonando tutte le paure. Anche il genitore, che per la prima volta vede suo figlio “spiegare le ali”, avrà così modo di abituarsi lentamente al distacco.

Progetti di continuità scuola dell’infanzia

 Tanto è importante l’inserimento, quanto lo è il passaggio da scuola dell’infanzia a quella primaria. Lasciare maestre e compagni per approdare in un luogo nuovo può non essere semplice. Anche in questo caso, infatti, il trasferimento è spesso accompagnato da paure e timori che i più piccoli non sempre riescono a raccontare. Progetti pensati ad hoc aiutano il piccolo ad affrontare gli ostacoli, a conoscere se stesso e ad affrontare la nuova avventura nella nuova scuola in modo più sereno.

Progetti scuola dell’infanzia: altri esempi

Proprio perché da i 3 ai 5 anni i bambini assimilano facilmente tutte le nozioni, le idee progettuali da proporre sono pressoché infinite. Da quelli educativi a quelli formativi, non si devono sicuramente tralasciare tutti i laboratori volti a stimolare la fantasia.

I progetti musicali scuola infanzia, ad esempio, sono quei laboratori trasversali ideali per raggiungere diversi obiettivi. Tra questi c’è sicuramente la necessità di insegnare a coordinare il movimento, sviluppare la comunicazione tra pari, abituarsi al ritmo e riconoscere le melodie. Ma i progetti dedicati alla creatività vanno dal teatro alla pittura passando dal canto e dalla danza. Insomma, ce n’è per tutti i gusti.